Ecco quel che abbiamo può essere adatto per momenti di preghiera o per accompagnare il momento dell’offertorio.
Testo Ecco quel che abbiamo
Ecco quel che abbiamo,
nulla ci appartiene, ormai.
Ecco i frutti della terra
che tu moltiplicherai.
Ecco queste mani,
puoi usarle, se lo vuoi,
per dividere nel mondo
il pane che tu hai dato a noi.
Solo una goccia hai messo fra le mani mie,
solo una goccia che tu ora chiedi a me,
una goccia che, in mano a te,
una pioggia diventerà
e la terra feconderà.
Ecco quel che abbiamo…
Le nostre gocce, pioggia fra le mani tue,
saranno linfa di una nuova civiltà
e la terra preparerà
la festa del pane che
ogni uomo condividerà.
Ecco quel che abbiamo,
nulla ci appartiene, ormai.
Ecco i frutti della terra
che tu moltiplicherai.
Ecco queste mani,
puoi usarle, se lo vuoi,
per dividere nel mondo il pane
che tu hai dato a noi
Sulle strade, il vento
da lontano porterà
il profumo del frumento,
che tutti avvolgerà.
E sarà l’amore
che il raccolto spartirà
e il miracolo del pane in terra
si ripeterà.
Ascolta e leggi i testi di altri brani simili a Ecco quel che abbiamo: Come un fiume, Il seme del tuo campo.
Accordi
1993
Testo e Musica: M. Thérèse Henderson
© Copyright Gen Verde della P.A.F.O.M.
All rights reserved
www.genverde